Abate Fetel
Origine e storia
Scoperta in Francia dall’omonimo Abate Fetel verso la metà del 1800, comincia a diffondersi in Italia, soprattutto in Emilia Romagna, a partire dalla fine della seconda Guerra Mondiale. Le fertili pianure formatesi nei millenni intorno al fiume Po si sono rivelate l’habitat di coltivazione ideale di questa varietà di pera, la cui coltivazione si è progressivamente sviluppata nel corso dei decenni fino a fare dell’Italia il principale produttore mondiale di pere Abate Fetel. Abate Fetel oggi è diventata la varietà di pere più amata dagli Italiani.
Forma e dimensione dei frutti
I frutti hanno forma inconfondibile, allungata ed elegante, definita “calebassiforme” dal punto di vista botanico, ma “a collo di cigno” nel lessico comune, proprio per indicare il rapporto particolarmente elevato tra la lunghezza dei 2 assi maggiori, tipica e unica dei frutti di questa varietà speciale. I frutti possono avere misure diverse (da 55 a oltre 85 mm di diametro massimo) e pesi diversi (indicativamente da 150 a oltre 300 g per frutto in relazione al diametro) e sono in grado di fornire alla tua dieta apporti calorici e nutrizionali diversi che le rendono idonee a moltissimi livelli di esigenze nutrizionali.
Colorazione dell’epidermide, livello di maturazione, caratteristiche della polpa e sapore
Colore di fondo dell’epidermide variabile dal verde al giallo in relazione allo stato di maturazione più o meno avanzato – con zone rugginose più o meno estese. Occasionalmente i frutti possono presentare una colorazione rosso-rosata dell’epidermide nelle parti più direttamente esposte al sole. I frutti più verdi sono croccanti e molto succosi. Mano a mano che l’epidermide assume una colorazione progressivamente più gialla, la polpa – che è succosa, bianca e fine, dal sapore dolce-aromatico – diventa sempre più morbida e fondente.
Segni particolari
È “la pera più italiana di tutte”. Il nostro Paese infatti è il maggior produttore di pere Abate Fetel del Mondo e quindi ogni volta che sceglierai una pera Abate contribuirai a sostenere e a preservare uno dei frutti più importanti e più classici della frutticoltura nazionale.
Epoca di Raccolta
1a e 2a decade di settembre.
Disponibilità
Dalla 2a decade di settembre a fine maggio.